martedì 16 settembre 2014

La grotta di Settecannelle ( Ischia di Castro, VT). Paola Ucelli Gnesutta

In previsione della prossima escursione alle grotte di Settecannelle e della Dea Madre nel territorio di Ischia di Castro, pubblico un brano della Dottoressa Paola Ucelli Gnesutta tratto   dal libro "Ferrante Rittatore Vonwiller e la Maremma, 1936-1976" -  Atti del convegno del 4-5 aprile 1998 ad Ischia di Castro  :
" La Grotta di Settecannelle si apre sulla sponda sinistra del fosso della Paternale, un affluente del Fiora, nella località di Punton di Villa. La cavità, formatasi per erosione di corsi d'acqua in un banco di tufi deposti dalle eruzioni del vulcano di Latera, misura 20 m. in lunghezza e 10,5 in larghezza. La volta, è alta al centro 3 m. 

grotta di Settecannelle
Il giacimento, sito in proprietà di Filippo Peroni, fu segnalato da Giovanni Ricci e Pietro Caporossi a Ferrante Rittatore Vonwiller. Egli riconobbe fra i frammenti ceramici raccolti in superficie, presenze di età neolitica e nel 1976 compì un sopralluogo alla grotta, forse il suo ultimo intervento in questo territorio.
Lo scavo, iniziato nel 1985 dalla Università di Pisa sotto la mia direzione, è ancora in corso e si svolge col contributo del Comune di Ischia di Castro e della Cooperativa Ambiente e Cultura. I primi 40 cm. circa del riempimento sono costituiti da un deposito rimaneggiato contenente materiali di varie epoche, dalla preistoria fino all'epoca attuale. La ceramica preistorica comprende frammenti della media età del Bronzo, del Bronzo antico, dell'Eneolitico e del Neolitico ( VI-II millennio a.C.). I livelli sottostanti sono riferibili al Paleolitico superiore e contengono fauna e materiali della cultura epigravettiana che risalgono fino circa a 17.000 anni da oggi".

grotta della Dea Madre
Sabato 27 settembre visiteremo questo importantissimo sito archeologico e renderemo testimonianza di come questo è mantenuto oggi, a 30 anni di distanza dagli scavi. 

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