martedì 30 settembre 2014

I rituali in grotta durante la preistoria nella Maremma Castrense.

Dopo l'escursione della scorsa settimana, riporto una parte dello scritto di Daniela Cocchi Genick tratto dagli atti del convegno che si tenne ad Ischia di Castro nel 1998 su " Ferrante Rittatore Vonwiller e la Maremma, 1936-1976, nel quale vengono trattati i rituali in grotta durante l'età del bronzo.
 
immagine degli scavi nella Grotta di Settecannelle
nel comune di Ischia di Castro (VT)
".....si possono trarre alcune conclusioni sui processi di modificazione dell'ideologia funeraria e religiosa indiziati dalle testimonianze dei rituali di grotta tra cui, come a più riprese evidenziato in questa sintetica trattazione, particolarmente significative risultano quelle venute in luce nelle numerose cavità del territorio maremmano scavate da F. Rittatore. Nei momenti iniziali dell'antica età del bronzo il prevalente uso esclusivamente sepolcrale delle cavità naturali riflette l'importanza di quella nuova ideologia funeraria sviluppatasi nell'Eneolitico, indicativa di profondi cambiamenti inerenti all'organizzazione sociale.
 
Sorgenti della Nova nel comune di Farnese (VT)
 Nelle fasi successive, sempre più evidente risulta una loro utilizzazione per l'espletamento di pratiche cultuali che, seppur rievocanti tradizioni che risalgono ancor più indietro nel tempo, riflettono un graduale processo di modificazione delle concezioni religiose : nelle testimonianze di età neolitica possono infatti trovare analogie alcune manifestazioni rituali di tipo agrario e quelle connesse alla presenza dell'acqua , come la frequente presenza di resti umani, ma chiari indizi di profondi cambiamenti si riscontrano in una serie di elementi innovativi dei quali in riferimento alle testimonianze dell'area in questione, sono stati in questa sede considerati i seppellimenti selettivi, la collocazione di resti umani funzionale ad atti di culto, alcune particolari e ricorrenti associazioni come quella dei crani umani e di canidi talora accompagnati da oggetti di pregio, la deposizione di vasi contenenti derrate alimentari carbonizzate, la ricorrenza di determinate classi vascolari"
"Le chiare evidenze di frequentazioni anche da aree alquanto distanti lasciano prefigurare questi siti come importanti punti d'incontro e centri di scambio che, conseguentemente, devono aver rivestito un ruolo significativo nella circolazione dei beni, dei modelli e delle persone."

1 commento:

  1. chi ha partecipato allo scavo della Settecannelle ha infatti riferito di ritrovamento crani ed ossa

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