lunedì 21 aprile 2014

Le rocche dei Farnese. Ischia di Castro. Carlo Nanni, Ischia di Castro.

Il più vistoso monumento di Ischia di Castro rimane il castello medioevale rinascimentale, denominato dai paesani "la Rocca". Essa fù agli inizi, una delle più antiche residenze di casa Farnese.

foto by www.mondimedievali.net
La  sua struttura mostra le diverse fasi della sua attuale configurazione. Direttamente edificata sul masso tufaceo è la parte originaria che risale al sec.XI. Essa venne ulteriormente fortificata nel XIV sec. Di questa fase rimangono in parte tre torri incorporate nella ricostruzione rinascimentale, purtroppo rimasta incompiuta, attribuibile ad Antonio da Sangallo il Giovane, architetto di fiducia dei Farnese ( almeno come disegni d'insieme ), che cambiò il Castello in Palazzo. Delle tre torri, quella a sud-est, in epoca medievale difesa dal ponte levatoio, trasformato poi in torre d'ingresso al centro storico, venne probabilmente mozzata, poi sopraelevata nel sec. XVIII, per installarvi l'orologio.

torre dell'orologio

La centrale fù riempita per  sostenere la spinta della nuova costruzione, l'ala destra del palazzo rinascimentale. Anche la terza, dove si trova l'accesso al palazzo, si presenta mozzata.
La ristrutturazione del Sangallo determinò una trasformazione tipologica ed estetica della severa costruzione medievale, dando alla primitiva struttura il nuovo aspetto di palazzo nobiliare, connotato da un'ariosa loggia in strutture di travertino,  che rimane un buon esempio di residenza civile di una delle famiglie più importanti dell'epoca.

foto by www.tusciainrete.it
Dopo che, a più riprese, le ultime amministrazioni comunali hanno pensato di acquisire la Rocca dai proprietari, gli eredi Piermartini, questa è poi stata in effetti acquistata da privati, che ne hanno curato il restauro del tetto e delle facciate.

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