mercoledì 6 maggio 2015

I Macchiaioli a Marsiliana e Capalbio. Da Maremma amara di Alfio Cavoli.

Alla Marsiliana del principe Tommaso Corsini , Giovanni Fattori dipinse i famosi quadri della merca  e dei butteri con le mandrie dei buoi.
Il grande artista livornese fu ospite di questa fattoria del basso Grossetano nel 1882 e negli anni immediatamente successivi.

Mandrie maremmane

I dipinti Tre butteri con mandrie di bovini, Marcatura di puledri, Marcatura di torelli in Maremma, Mandrie maremmane, Il salto delle pecore, e tanti altri furono concepiti nelle sue nude e assolate campagne dove l'allevamento del bestiame allo stato libero rappresentò non solo una cospicua fonte di reddito per i padroni ma anche una nota dominante d'autentico folklore nella grande pianura che si estende fino al mare. 

La marca dei puledri


La marca dei torelli


Il salto delle pecore

Giovanni Fattori seppe così ben imprimere nelle sue tele il sapore e il colore di quelle atmosfere di vita brada che, chi conobbe la Marsiliana prima della riforma fondiaria non stenta  a trovare una perfetta corrispondenza tra i dipinti e la realtà.Il caposcuola dei Macchiaioli restò talmente impressionato da quelle scene, in pieno sole, affollate di mandrie e di uomini rudi, rotti alle più dure fatiche, che assai più tardi, nella sua Livorno, rappresentò con perfetto realismo questi aspetti salienti della Maremma grossetana traendo spunto dalle immagini che aveva fissato sui taccuini e che gli erano rimaste impresse nella memoria.

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