I Lentischi, sfidando la tramontana e le basse temperature di fine ottobre, escono dai confini del Lazio ed approdano a Sorano per una bella passeggiata che ci permesso di visitare la via cava di S.Rocco ed un misterioso sito, non censito dall'archeologia ufficiale, che sembra sia stato sfruttato anche dai partigiani durante la resistenza ai tedeschi.
La prima serie di immagini riguarda la discesa lungo la meravigliosa via cava di S.Rocco
Alla fine della via cava abbiamo incontrato un'ampia grotta sicuramente abitata fino al medioevo e poi usata dai pastori.
Risalendo per una via cava secondaria e poi lungo il costone del colle, abbiamo finalmente raggiunto la vere meta della gita e cioè, questo misterioso luogo, sicuramente di origine etrusca, che nella memoria degli anziani viene ricordato anche come rifugio dei partigiani durante la resistenza ai nazi-fascisti.
|
la piccola tagliata dalla quale si accede alla vasca |
|
le nicchie scavate nel tufo lungo questo breve
percorcorso |
|
ambiente ricavato nel tufo con le nicchie
che probabilmente contenevano statue |
|
un momento di riposo dopo la lunga camminata |
|
la vasca scavata nel tufo |
|
uno degli ambienti vissuti durante la resistenza, con le tracce
di un camino incassato nel tufo |
|
ambiente che porta alla vasca |
La particolarità che subito è balzata agli occhi, consiste nel fatto che il sito è caratterizzato da un vero e proprio percorso che parte attraverso una piccola tagliata nel tufo, nelle pareti della quale si scorgono delle nicchie perfettamente scavate, e raggiunge prima un altare che si affaccia sul fiume Lente, per arrivare prima ad una grotta artificiale con altre nicchie scavate nella roccia ed alla fine una particolarissima vasca raggiungibile attraverso tre vasti ambienti scavati nel tufo.
|
il fiume Lente |
|
Sorano visto dal Lente |
|
l'antico accesso a Sorano |
|
scorcio della meravigliosa Sorano |
La bella camminata si è conclusa a Sorano dove, dove il gruppo si è sciolto dandosi appuntamento per la prossima escursione che tornerà a sicuramente a visitare i luoghi della Maremma Castrense.
che posto magnifico!
RispondiEliminaun posto molto particolare
Elimina