Percorrendo la strada provinciale Martana, da Valentano verso Capodimonte per poi girare al bivio che porta al lungolago di Gradoli, ci si imbatte nella bellissima penisola di Capodimonte.
Dopo poche centinaia di metri, alla fine di una ripida salita, sulla destra, stretto tra due casali c'è il sentiero che conduce alla cima della penisola.
la penisola |
Dopo poche centinaia di metri, alla fine di una ripida salita, sulla destra, stretto tra due casali c'è il sentiero che conduce alla cima della penisola.
attraversando il bosco si intravede il Lago di Bolsena |
Quì si può godere di una vista meravigliosa del Lago di Bolsena ed in particolare del promontorio di Capodimonte con la sua Rocca e l'Isola Bisentina con i boschi di lecci, i suoi giardini all'italiana e la chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo sulla quale la cupola del Vignola. Più in lontananza , di fronte a Marta c'è l'isola Martana oggi disabitata ma che nel passato ha ospitato un convento di Agostiniani.
Capodimonte |
Isola Bisentina |
Isola Martana |
Dopo aver goduto del paesaggio e della bellezza della natura è doveroso visitare i colombari che, scavati nella roccia, si aprono con una ampia finestra a strapiombo sul lago. I colombari erano sepolcri di epoca romana, costruzioni ipogee o parzialmente interrate, con uno o più vani posti sullo stesso livello, comunicanti tra di loro e destinati a camere sepolcrali sulle cui pareti venivano scavate le nicchie che ospitavano le urne con le ceneri, stanze dove si cremavano o vegliavano i morti.
ingresso del colombario |
colombario |
camera sepolcrale |
apertura a strapiombo sul lago |
Questa breve gita può quindi essere considerata un piacevole complemento alle tradizionali destinazioni turistiche per i visitatori del lago di Bolsena.
un posto con una vista sul lago davvero magnifica!
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