mercoledì 16 aprile 2014

Giustamente segnalato da Giuliano Di Mario

B U O N A - P A S Q U A

Si avvicina la Pasqua cattolica e tutti sappiamo che il simbolo principale della religiosità cristiana, in questo periodo è l’uovo come segno di rinascita, portatore di una nuova vita. Il simbolismo dell’uovo si perde nella notte dei tempi, possiamo ritrovare lo stesso significato nella religiosità etrusca.

Gli Etruschi vedevano il Cosmo come un unico essere vivente fatto di tante creature di cui l’uomo aveva parte preponderante, questo universo vivente è anche immortale perchè si rigenera continuamente. Dopo la morte quindi, per gli Etruschi c’è la resurrezione ad una nuova vita. 
Questa loro certezza di rinascita dava gioia anche al banchetto finale per andare incontro alla luce, alla rinascita a nuova vita. Durante gli scavi di migliaia di tombe sono state trovate quasi ovunque resti di uova reali o di terracotta che sono state distrutte, anche recentemente, perchè considerate dagli "studiosi" resti di pranzi funebri o loro copie senza nessun valore simbolico. Le diverse uova di struzzo decorate finemente ritrovate in varie necropoli come a Vulci , ora alcune al British Museum, sono considerate da molti solo dei ricchi ornamenti esotici senza alcun significato religioso o simbolico. Sapendo tutto ciò questi studiosi non hanno neppure collegato le pietre ovali sulle tombe della necropoli di Montovolo (presso Marzabotto) all’uovo simbolo di resurrezione, ma tutti questi storici in tutto il mondo, le hanno definite semplici cippi senza nessun valore simbolico. Invece, la civiltà Etrusca è piena di simbolismi, ed i nostri, nonostante il trascorrere dei millenni, dei secoli, delle religioni, si rifanno ad essi, segno che ogni uomo che esiste ed è esistito sulla terra, è collegato da un sottile filo conduttore e cioè dalla speranza e dalla fede che ci sia una prosecuzione di vita oltre quella terrena.
(tratto dagli scritti del Prof. Graziano Baccolini)




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